“La vecchiaia è una stagione non facile da comprendere […] non è solo il deterioramento naturale del corpo o lo scorrere ineluttabile del tempo, ma è il dono di una lunga vita. Invecchiare non è una condanna, ma una benedizione!” (Papa Francesco)

 

In Italia la Festa dei Nonni si celebra il 2 ottobre, giorno in cui nel calendario liturgico cattolico si festeggiano gli Angeli Custodi.

Istituita per legge il 31 luglio 2005 dal Parlamento italiano, la festa rappresenta l’occasione per rinforzare i legami tra le generazioni, scongiurare così la solitudine in età avanzata.

 

È una giornata particolarmente cara ai bambini, che in questa occasione vogliono manifestare quanto nonni e nonne siano speciali poiché rappresentano le nostre radici.

Lunedì 3 ottobre 2022, gli alunni e le alunne delle classi quinte della scuola primaria dell’Istituto Comprensivo “Tancredi-Amicarelli” hanno fatto visita ai nonni del Centro Sociale “San Michele Arcangelo”. In una sala dedicata e abbellita per l’occasione con festoni colorati, palloncini, alcuni giochi del passato, sono stati accolti amorevolmente e festosamente con uno sfizioso banchetto e un graditissimo omaggio.

 

Dopo il saluto iniziale e un breve intervento del sindaco Pierpaolo d’Arienzo e dell’assessore al Welfare Maria Leonarda Basta sull’importanza della presenza dei nonni nelle famiglie e nell’intera comunità, “parole e azioni” sono passate ai piccoli.

 

Gli alunni e le alunne della classe V A, che coadiuvati dalle insegnanti Colomba Ciuffreda e Caterina Santoro si sono impegnati nella creazione di un lungo slogan augurale, hanno esordito facendo proprio il messaggio che Papa Francesco ha diffuso in occasione della Giornata Mondiale dei Nonni e degli Anziani, un messaggio incentrato sul potere trasformativo della tenerezza, unica in grado di smilitarizzare i cuori in un mondo difficile quale quello odierno. E allora, con la speranza condivisa che guardare ai nonni significhi guardare al nostro passato per rivolgere lo sguardo ad un domani migliore, hanno recitato diversi testi di Chiara Ingrao e hanno scritto pensieri brevi, lettere e poesie personali che hanno poi donato ai nonni.

 

Gli alunni e le alunne delle classi V B e V C, coadiuvati dalle insegnanti Maria Carmela Armillotta, Laura Rago, Marilina Rinaldi, Franca Tomaiuolo, Angela Maria Totaro, hanno preparato e condotto una lunga e interessante intervista ai nonni e alle nonne presenti, che non hanno esitato a rispondere soddisfacendo la loro curiosità nel conoscere non solo la realtà socio-culturale e ricreativa del centro, bensì lasciando testimonianze, a volte nostalgiche, di un passato ormai lontano della loro infanzia vissuta.

Dalla prima parte dell’intervista è emerso che il centro sociale “San Michele Arcangelo”, il cui presidente è il sig. Orazio Piemontese, è un luogo di incontro dove si svolgono attività socio-culturali e ricreative aperte a tutti per favorire l’aggregazione dei cittadini, grazie anche alla collaborazione con l’Ente locale. Inclusione, fiducia, salute e felicità: le parole chiave dello stare insieme per sentirsi a casa.

“Era il posto magico della mia infanzia. Quanti ricordi di cose semplici, di sana vita vissuta, di felicità del quieto vivere quotidiano…” – si apre e si conclude così la seconda e ultima parte dell’intervista, attraverso numerose testimonianze, a volte nostalgiche, che raccontano il senso del finito e dell’infinito della vita.

 

Infine, dopo i sentiti ringraziamenti del Presidente per la piacevole, gioiosa e tanto attesa visita, a ritmo di Pam Pam, Tipitero e Bomba, come allegri e spensierati ballerini, nonni, bambini e insegnanti,

coadiuvati dall’ins. Caterina Notarangelo, hanno salutato la magnifica e indimenticabile mattinata trascorsa insieme.

 

“Arrivederci… e a presto, carissimi nonni e nonne!”

 

Ins. Laura Rago

 

Scuola Primaria I.C. “TANCREDI – AMICARELLI”